Per pedalare al Velodromo Vigorelli è necessario essere tesserati per una società sportiva affiliata alla Federazione Ciclistica Italiana (F.C.I.) o a un ente di promozione sportiva come UISP, CSAIn, ACSI, ASI, ecc. (è accettato anche il tesseramento per FiTri per chi pratica Triathlon), che preveda certificato medico per la pratica del Ciclismo e copertura assicurativa.
Sono inoltre necessari i seguenti requisiti:
- avere una bici da pista (nel caso non la si possieda è possibile noleggiarla in loco utilizzando l’apposito servizio
- casco, guanti, occhiali e pedali/scarpe a sgancio rapido
- compilare e firmare una liberatoria con validità annuale. In caso di ciclisti minorenni la liberatoria deve essere compilata da un genitore.
SCARICA QUI LA LIBERATORIA e portala già compilata e firmata per velocizzare il tuo ingresso.
Accompagnatori e visitatori
Durante le sessioni di allenamento gli accompagnatori dei ciclisti (allenatori, meccanici, famigliari e amici), così come singoli visitatori, possono entrare all’interno dell’impianto attenendosi alle indicazioni fornite dal Comitato Velodromo Vigorelli.
In pista
I ciclisti in pista dovranno attenersi al seguente REGOLAMENTO:
- Pre-requisiti tecnici
- Sono ammesse solo ed esclusivamente biciclette da pista (o con rapporto unico a trasmissione fissa – fixed), in perfette condizioni ciclo meccaniche (ruote serrate, tubolari perfettamente incollati, etc.)con le seguenti limitazioni:
- Assenza di impianto frenante
- Manubrio modello pista o strada (NO corna di bue!!)
- Pedali a sgancio rapido o gabbietta (in ogni caso il piede deve essere ben serrato!!)
- Consigliate pedivelle di lunghezza max 170 mm
- E’ obbligatorio indossare casco omologato, allacciato correttamente e in buone condizioni di conservazione.
- Sono ammesse solo ed esclusivamente biciclette da pista (o con rapporto unico a trasmissione fissa – fixed), in perfette condizioni ciclo meccaniche (ruote serrate, tubolari perfettamente incollati, etc.)con le seguenti limitazioni:
- Prima di salire in pista
- Tutti gli iscritti sono tenuti a presentarsi al Direttore di Pista prima di salire in pista.
- L’ammissione alla sessione è infatti subordinata al parere favorevole ed inopinabile del Direttoredi Pista.
- Durante la sessione di allenamento
- Al fine di favorire la sicurezza, il numero di ciclisti presenti contemporaneamente in pista e la loro gestione in entrata e in uscita è a discrezione inopinabile del Direttore di Pista, che ha la facoltà di far scendere di pista eventuali partecipanti indisciplinati che non si attengano alle disposizioni impartite.
- In ogni caso, salvo diversa disposizione da parte del Direttore di Pista nel corso della sessione di allenamento, la riga degli stayer (riga azzurra di centro pista) deve rappresentare la normale linea di marcia nel velodromo.
- I partecipanti alla sessione di allenamento potranno utilizzare la parte bassa della pista (compresa fra la linea nera e l’azzurra di centro pista) solo ed esclusivamente per girare a velocità elevate (tale utilizzo sarà comunque disciplinato a discrezione inopinabile del Direttore di Pista, che potrà richiedere in qualunque momento di liberare tale fascia).
- Almeno inizialmente infatti, per ragioni di sicurezza, la parte bassa della pista (fra la riga nera e l’azzurra degli stayer a centro pista) sarà dedicata esclusivamente ad eventuali “neofiti”.
- La “fascia di riposo” (fascia azzurra ai piedi della pista) non fa parte della pista e potrà essere utilizzata solo in “fase di lancio” o di “uscita” dalla pista: in nessun motivo potrà essere utilizzata per sorpassare.
- Ogni sorpasso di atleti più lenti dovrà avvenire “da sopra” (ossia sul lato destro dell’atleta). E’ assolutamente vietato procedere a zig-zag per superare atleti più lenti!
- Nel caso mi avvicini troppo all’atleta che ho immediatamente davanti, ricordarsi che un eventuale affiancamento “di emergenza” deve sempre e comunque avvenire “da sopra” (lato destro) e mai “da sotto”.
- In ogni caso, prima di cambiare direzione di marcia, occorre SEMPRE controllare la situazione alle proprie spalle, per sincerarsi che non sopraggiungano atleti più veloci ed evitare così di innescare situazioni di pericolo.
- Nel caso dovessero verificarsi cadute di atleti che precedono è FONDAMENTALE ricordarsi che questi vanno superati SEMPRE E SOLO “da sopra” specie in curva poiché l’atleta incidentato scivolerà verso il basso a causa della pendenza della pista e cercare di superarlo da sotto (cosa che tendono a fare spesso i “neofiti”) significa aumentare considerevolmente le possibilità di restare coinvolti a propria volta nella caduta.
- E’ vietato, per ragioni di sicurezza, l’uso di cuffiette per ascoltar musica durante l’allenamento